Giovedì 25

1) Bakhmut. La situazione appare stabilizzata, la battaglia durata mesi è terminata. Non c'e'  alcuna evidenza di contrattacchi o aree di resistenza ucraine.

2) Sacca di Avdivka. Sostanziale staticità del fronte, che comunque segnala un intensificarsi dei combattimenti con minime variazioni di controllo territoriale.

3) Fronte Nord. Si evidenziano alcuni progressi russi nell' area di Masiutivka. Più marcati, anche se di poche centinaia di metri, gli avanzamenti russi attorno a Belogorovka. Siversk è al centro di due punte di lento avanzamento russo.

4) Fronte Zaporizhia. Nessuna variazione sostanziale del fronte

5) Fronte Sud. Nessuna variazione del fronte.

Domenica 21

1) Bakhmut. La battaglia per la conquista della città è terminata. I russi controllano tutta la città e i sobborghi. I pesanti contrattacchi Ucraini dei giorni scorsi  sono completamente bloccati, con nessun progresso rispetto all'inizio a nord e sulle posizioni raggiunte tre giorni fa a sud. Il fronte è quasi lineare .

2) Sacca di Avdivka. Sostanziale staticità del fronte, che probabilmente diventa quello più rilevante per i prossimi giorni. A sud di Sieverne c'è evidenza di un contrattacco Ucraino che è fermo da alcuni giorni.

3) Fronte nord. I russi hanno stabilito una testa di ponte oltre il fiume Olshana ( area di Masiutivka) e nell'intera zona appaiono evidenze di attacchi e contrattacchi.

4) Fronte di Zaporizhia. Nessuna variazione sostanziale del fronte, salvo alcuni avanzamenti russi di piccola entità non confermati. Il contrattacco ucraino a nord di Novodonetzke è statico sulle posizioni di una settimana fa ed è l'unico a determinare variazioni sulla mappa in quel fronte.

5) Fronte sud. Continua la presenza Ucraina su parte delle isole paludose di fronte a Kerson, senza alcuna variazione significativa.

Martedì 16

1) Bakhmut. Ancora limitati avanzamenti russi nella piccolissima parte della città ancora sotto controllo Ucraino. I pesanti contrattacchi ucraini dei giorni scorsi a nord sono fermi sulle posizioni di inizio (una punta di territorio riconquistato per circa un miglio di profondità), mentre a sud la zona ripresa dagli ucraini si è ampliata.
Nell'area non si può più parlare di sacca, ma di fronte quasi lineare con il 95% della città di Bakhmut in controllo russo. Con tutta evidenza sono in corso violenti combattimenti.

2) Sacca di Avdivka. Sostanziale staticità del fronte.

3) Fronte Nord. Il  contrattacco Ucraino a nord di Petropavlivka è stabilizzato sulle posizioni di una settimana fa.

4) Fronte Zaporizhia. Nessuna variazione sostanziale del fronte. Alcuni contrattacchi locali non hanno prodotti variazioni significative, salvo una correzione del fronte a sud di Zolota Nyva

5) Fronte Sud. Continua la presenza Ucraina su parte delle isole paludose di fronte a Kerson.

Mercoledì 12

1) Sacca di Bakhmut. Minimi avanzamenti russi nella piccola parte della città ancora sotto controllo Ucraino. Nuovo  contrattacco Ucraino a nord di Khromove, e a sud di Ivanivske (i due lati della sacca) con un recupero di territorio di qualche centinaio di metri. Più significativo un altro contrattacco sempre a sud di Ivanivske oltre il canale Silversky Donetz. Complessivamente appaiono in mappa segnali di un complesso contrattacco Ucraino che sembra puntare a ricreare una zona di controllo attorno a Bakhmut.

2) Sacca di Avdivka. Segnalati avanzamenti russi attorno all’abitato fortificato.

3) Fronte Nord. Sostanzialmente stabile.

4) Fronte Zaporizhia. Nuovi contrattacchi ucraini a sud di Prechystivka.

5) Fronte Sud. Continua la presenza Ucraina su parte delle isole paludose di fronte a Kerson.

Lunedì 8

1) Sacca di Bakhmut. Minimi avanzamenti russi. Restano agli ucraini alcuni gruppi di isolati nella zona ovest, il contrattacco sul lato nord della sacca è in pratica tornato sulle posizioni iniziali.

2) Sacca di Avdivka. Sostanzialmente stabile la linea del fronte. Segnalati in mappa contrattacchi di punto sulla E50, a sud di Sieverne ed Est di Dylilvica.

3) Fronte Nord. Piccoli progressi territoriali russi nella zona di Masiutivka.

4) Fronte Zaporizhia. Sostanzialmente stabile, segnalati contrattacchi ucraini zona di Orikhiv SE e SW con minime variazioni del fronte.

5) Fronte Sud. Una striscia di terra sull’isola paludosa (sponda ovest) di fronte a Kerson ,a sud del ponte, segnala ancora la presenza di forze ucraine, che ne hanno esteso verso sud la lunghezza attraverso altri sbarchi.

Martedì 2

1) Sacca di Bakhmut. L’area urbana controllata dagli ucraini si è ulteriormente ridotta, ma non vi sono significativi spostamenti delle linee di contatto sui lati della sacca.

2) Sacca di  Avdivka. Situazione anche qui sostanzialmente stabile. Segnato in mappa un contrattacco ucraino sulla E50 per circa duecento metri di profondità e per un’ampiezza di circa 400 metri, di fronte a Pisky.
A Marinka (sud di Avdivka ) prosegue una lenta avanzata russa a nord della N15.

3) Fronte Nord. I combattimenti segnalati da diverse fonti non hanno riscontro in significative variazioni territoriali sulla mappa, salvo una piccola avanzata russa su Fedorivka.

4) Fronte Zaporizhia. Sostanzialmente stabile, da mesi continuano attacchi e contrattacchi in diversi punti con minimi spostamenti territoriali.

5) Fronte Sud. L’avanzamento ucraino segnalato dieci giorni fa di fronte a Kerson (ponte Antonivka) è stato totalmente cancellato, resta una striscia di terra sull’isola paludosa (sponda ovest) a sud del ponte, il cui controllo è incerto. Viene segnalata in mappa una piccola zona sotto controllo ucraino sull’estrema punta meridionale dell’isola di  Krasnikove. Nessuna forza ucraina è segnalata sulla riva sinistra del DNPR.