Maggio 

Giovedì 29

Da alcuni giorni i ritmi di avanzata dei russi sono accelerati. Sia a nord di Sumi che in diverse altre aree chiave dell'intero fronte le operazioni hanno assunto un aspetto diverso, con avanzate anche significative sia a nord che nel centro. Chasiv Yar appare ormai quasi tutta in controllo russo, come Toretzs , ma soprattutto le punte avanzate russe sono penetrate più a fondo ai lati delle piazzeforti ucraine.
Si sono intensificati anche gli attacchi aerei da ambedue le parti (solo droni da quella ucraina), ma la percentuale delle intercettazioni è decisamente a favore dei russi. Infatti gli attacchi alle aree di produzione industriale ucraina o di stoccaggio di materiali militari sembrano avere grande successo.
Tra pochi giorni una seconda tornata di colloqui diplomatici dovrebbe avvenire a Istanbul.

Martedì 20

Dalla definitiva espulsione dal territorio russo a sud di Kursk delle truppe ucraine, la situazione appare sostanzialmente la stessa da diverse settimane. Come nei mesi precedenti la lentissima ma costante avanzata russa procede in diverse direzioni, senza che si registrino particolari eventi nè la caduta di roccaforti particolarmente significative. Ormai da due anni l'andamento generale è lo stesso, continua il logoramento delle forze ucraine sia in termini militari ma soprattutto politici. Dalla parte occidentale c'è un coro di voci che chiedono un cessate il fuoco  immediato in termini sempre più minacciosi, ma la situazione sul campo è tale da rendere tale proposta totalmente irrealistica, se non accompagnata da motivazioni giudicate accettabili da  parte russa.

Mercoledì 7

In un quadro sostanzialmente statico su molti fronti, continuano le piccole avanzate russe, si verifica un primissimo tentativo russo di superare il Dnpr a nord di Kerson, ed un altro tentativo ucraino di penetrare nuovamente in territorio russo a sud di Kursk.

 

 

Giugno

Lunedì 30 

Soprattutto sul fronte centrale i russi accentuano la pressione. Più stabile il fronte di Sumi. Va segnalata la costante resistenza Ucraina, che nonostante non abbia alcuna possibilità di rilevanti operazioni offensive continua a opporre resistenza per ogni chilometro.

Giovedì 26

Durante gli ultimi quindici giorni non ci sono particolari segnalazioni da fare, l'andamento complessivo rimane lo stesso, con i russi che ogni giorno conquistano fazzoletti di territorio. Giorno dopo giorno si evidenzia la possibile formazione di sacche, ma le modalità dei combattimenti rimangono sostanzialmente le stesse. Da qualche giorno sembra aumentare la pressione russa sulle retrovie e sulle città ucraine attraverso l'intensificarsi di bombardamenti. Numerose le vittime civili.

Giovedì 12

Continua con una intensità accresciuta la pressione russa su tutto il fronte. In particolare si segnalano avanzamenti verso Sumi, a est e ovest di Prokorovsk e a nord e sud di Chasiv Yar. L'andamento generale della guerra è sempre lo stesso da oltre un anno e mezzo, e l'inizio di colloqui diplomatici non ha cambiato l'andamento delle battaglie sul terreno.