Mercoledì 27 Dalla presa di Adviika continua lo stesso scenario: lente e diffuse avanzate russe in diversi settori del fronte, prevalentemente ad ovest di Adviika. Continuano i contrattacchi ucraini, che non riescono ad interrompere i guadagni territoriali russi. Sono praticamente cessati i tentativi di entrare in territorio russo nella zona di Belgorod da parte di truppe ucraine o volontari antirussi di varie provenienze. Chasiv Yar, più a nord, appare il prossimo obbiettivo di rilievo per le truppe russe.
Giovedì 21 Continua senza particolari cambiamenti la fase di lenta avanzata dei russi in diverse direzioni, particolarmente ad ovest e nord ovest di Adviika, nonchè il tentativo ucraino di attaccare direttamente il territorio russo a sud di Belgorod, sia con azioni di terra (finora senza risultati significativi nonostante le grandi perdite) che con bombardamenti su villaggi e città di confine.L'intensità degli scontri in questo settore appare scemare, finite le operazioni di voto in Russia che erano presumibilmente l'obbiettivo politico più che militare di questi attacchi.
Venerdì 15 Lungo tutto il fronte continua la lenta avanzata russa, e vengono segnalati ripetuti tentativi ucraini di rallentare i progressi Russi, forse per dare tempo  nelle retrovie alla costruzione di nuove linee difensive.  Negli ultimi tre giorni sono in corso diversi e massicci tentativi di truppe speciali ucraine definite "di russi antiputiniani", di penetrare in territorio russo a nord di Kursk e verso Belgorod.  La violentissima reazione russa ha finora fermato tali attacchi al confine, con un elevatissimo numero di perdite di uomini e mezzi.  Pare un costoso tentativo di intervenire sulle elezioni russe, a costo di oltre 1500  perdite (per ora),senza alcuna logica militare.
Domenica 10 Dopo la caduta di Adviika il fronte non si è ancora stabilizzato. Continuano contrattacchi ucraini verso le punte di avanzamento russe in diversi punti del fronte, con l'esito di rallentarne l'avanzata. I combattimenti segnalati sono assai sanguinosi. Tuttavia ogni giorno si segnala qualche pezzo di territorio che entra in controllo russo, in particolare a ovest di Adviika e attorno a Chasiv Yar. In Ucraina si inizia a pensare ad una leva femminile. Diverse fonti segnalano la distruzione di una seconda batteria di Patriot.
Lunedì 4 Numerosi contrattacchi ucraini, con l'utilizzo di numerose brigate, tentano di rallentare l'avanzata russa a ovest di Adviika, probabilmente per dare il tempo nelle retrovie di predisporre qualche linea di difesa. Vengono di conseguenza segnalati scontri estremamente sanguinosi, e la perdita da parte ucraina di numerosi mezzi corazzati, compreso almeno uno dei 31 Abrahms forniti dagli USA.