Il 24 maggio una sparatoria in una scuola del Texas  ha causato la morte di 19 bambini e 2 insegnanti. L’autore della strage è un ragazzo di 18 anni, fermato sul posto e ucciso dalla Polizia. Il sito di informazione EducationWeek, che monitora le sparatorie nelle scuole, segnala che questa è la 27ma sparatoria in una scuola dall’inizio del 2022, la 119ma dal 2018 (anno in cui inizia il monitoraggio).
 
 
Fonte: Education Week
 

Fonte: Education Week

 

L’Istituto di ricerca indipendente Gun Violence Archive ha contato 212 sparatorie di massa solo quest’anno, 693 nel 2021. D’altra parte il Congressional Research Service ci ricorda che negli Stati Uniti ci sono più armi che uomini, il Paese è infatti popolato da 328 milioni di persone ed entro i suoi confinicircolano 357 milioni di armi.

Ancora una volta il Presidente democratico Joe Biden si rivolge agli americani e al Congresso chiedendo un’azione concreta per arrestare questa drammatica tendenza. Ciò a pochi giorni dalla convention annuale della National Rifle Association, la potente lobby delle armi americana. Oltre all’influenza dei produttori di armi, l’introduzione di una legge federale che disincentivi la compravendita di armi di assalto dovrà fare i conti con il Secondo Emendamento e il potere e gli interessi dei singoli Stati federali.
 
Per ulteriori approfondimenti vi rimandiamo ai numeri di IRIAD Review che trattano il tema delle armi negli Stati Uniti, scaricabili ai seguenti link: