Settembre 2023
Mercoledì 27 |
Nulla di rilevante dal fronte. Notizie di fonte russa parlano di violenti attacchi ucraini, senza esito, in direzione di Donetsk. ISW ha modificato ieri, 26/9, la grafica con cui presenta le postazioni difensive russe, sostituendo i triangolini rossi con linee continue. Nel farlo ha ridimensionato la linea a nord di Robotyno, in zona controllata dagli ucraini dai primi di giugno, che aveva implementato a fine luglio come fosse una linea fortificata, e che ora è tornata ad essere (come in realtà) alcune postazioni isolate. |
Domenica 24 |
Continuano gli attacchi ucraini nella zona di Robotyno, senza particolari modifiche territoriali. Sembrano meno intensi i combattimenti a Novodonetske, mentre in altre aree continuano, sia a sud di Bakhmut che sui fronti di penetrazione russa a nord. Continuano i piccoli scontri sulle isole di fronte a Kerson. Complessivamente nessuna variazione significativa del fronte. |
Mercoledì 20 |
L'unica variazione del fronte di questi ultimi giorni è che a est di Robotyne gli ucraini sono arrivati a contatto con la prima delle tre linee fortificate russe, avanzando di qualche centinaio di metri su un fronte di circa mezzo chilometro. A sud di Backmut continua la serie sanguinosissima di assalti, le rovine di Adviika sono state di nuovo prese dagli ucraini. Il fronte è stabile. A nord l'avanzata russa è ferma a un paio di chilometri da Kupiansk. |
Domenica 17 |
Continuano senza sosta gli attacchi ucraini. A Robotyne la direzione dello sforzo è ora a ovest del paesino (delle macerie che ne restano), con un piccolo avanzamento di qualche centinaio di metri. Un nuovo punto di attacco va segnalato a sud di Rovdolizka, una decina di chilometri a nord di Backmut. Continua, a sud della stessa città, la serie infinita di attacchi (e contrattacchi) sulla linea della ferrovia tra Klishchiivka e Andriivka. |
Giovedì 14 |
La mappa non riporta segnali di modifiche al fronte. Continuano, a detta di tutte le fonti, al ritmo di decine al giorno, gli attacchi ucraini nelle solite località. Dopo circa 100 giorni di attacchi estremamente sanguinosi, la “controffensiva” è ferma in pratica esattamente nelle posizioni iniziali. |
Domenica 10 |
Il fronte è assolutamente stabile. Continuano gli attacchi ucraini. A est di Robotyne gli ucraini hanno occupato una collina. Tra Novodonetske e Novomaiorske hanno attraversato il fiume su un fronte di un chilometro, per una profondità di un centinaio di metri. A sud di Backmut i russi hanno ripreso il villaggio di Andriivka. |
Giovedì 7 |
Anche oggi, dopo 93 giorni dall'inizio della controffensiva, come in ognuno dei 92 giorni precedenti, gli ucraini hanno lanciato decine di attacchi contro la zone antistanti la prima linea del fronte russo, in particolare nelle zone di Robotyno e a sud di Backmut. Anche oggi centinaia di vittime. Anche oggi nessun progresso territoriale, al di là di qualche decina di metri di terreno "di nessuno" a est di Robotyno. Se si guarda la mappa complessiva dell'ucraina orientale ad una scala che la mostri tutta, non si riescono neppure a distinguere i pochissimi punti in cui le linee russe sono arretrate di qualche chilometro dai primi di giugno, grosso modo paragonabili a quei punti (a nord) dove invece ad arretrare sono stati gli ucraini. A fronte di una situazione sostanzialmente stazionaria da 3 mesi, c'è da registrare l'inopinato cambio di "narrazione" da parte della politica e dei media occidentali (innanzitutto USA) circa la controffensiva di Kiev. Dopo l'ottimismo iniziale, era subentrata una seconda fase che esprimeva dubbi sull'efficacia dell'azione ucraina, mentre da una decina di giorni le valutazioni americane e NATO sono diventate più favorevoli, senza tuttavia portare prove in tal senso. |
Martedì 5
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Stanotte gli ucraini sono avanzati di circa 500 metri a est di Robotyno su un fronte di qualche centinaio di metri, di circa 100 metri sotto lo stesso villaggio e nella zona di fronte a fianco del Dnepr sotto Zaporizhia. Le variazioni del fronte sono complessivamente minime. I combattimenti nelle zone indicate sono continui ed estremamente sanguinosi. |
Lunedì 4 |
Fronte assolutamente fermo. A est di Robotyno e a sud diFronte assolutamente fermo. A est di Robotyno e a sud di Bakhmut continuano gli attacchi ucraini. Bakhmut continuano gli attacchi ucraini. |
Venerdì 1 | Area Robotino: resti del villaggio ancora contesi, gli ucraini sono avanzati di 500 metri sul lato est dello stesso su un piccolo fronte di circa duecento metri. Poco più a est i russi hanno conquistato il villaggio di Dorozhnianka. Il fronte è stabile in tutti gli altri settori, nonostante continuino gli attacchi ucraini. La mappa ISW non riporta avanzate russe verso Kupiansk, pure segnalate da altre fonti. Devo segnalare che, a nord di Rabotino nelle zone controllate dagli ucraini già da tempo sono apparse, sulla mappa ISW, segnalazioni di fortificazioni russe (una specie di linea fortificata) che non erano presenti sulla stessa mappa nei mesi scorsi, quasi ad ipotizzare uno sfondamento di linee in realtà mai avvenuto. |